San Pellegrino

Trattasi di santo che pone seri problemi per quanto riguarda la sua identificazione.
In Italia la figura più conosciuta è quella del principe scozzese (o irlandese), che dopo aver rinunciato al trono ed essersi recato in pellegrinaggio a Gerusalemme, visse come eremita nell'Appennino tosco-emiliano, tra le provincie di Lucca e Modena, compiendo molti prodigi.
Esiste, però, anche un San Pellegrino, vescovo di Terni, a cui è dedicato l'importante ciclo di affreschi nella chiesa di San Pellegrino a Bominaco in Abruzzo. Non sono da dimenticare, inoltre, i santi con questo nome venerati ad Ancona, a Rimini e a Pescara. E' assai probabile che tutte queste figure siano da ricondurre a San Pellegrino vescovo e martire di Auxerre nel sec. III, il cui culto si affermò in Italia a partire dal secolo IX.
Tali devozioni quasi leggendarie non vanno confuse con quella ben conosciuta di San Pellegrino Laziosi, compatrono di Forlì, vissuto tra il 1265 ed il 1345.